Il LICEO ROSETTI IN VIAGGIO PREMIO A MANIAGO
Gli studenti vincono un soggiorno per il concorso Lama e trama
Gli studenti del corso di Scrittura Creativa del Liceo Scientifico Rosetti sono stati i protagonisti di un’esperienza unica a Maniago, cittadina in provincia di Pordenone. Ciò è stato reso possibile grazie al ‘premio istituto’, riservato agli istituti di istruzione secondaria di secondo grado dal comitato organizzatore del concorso ‘Lama e Trama Giovani’ giunto alla 21° edizione, per il quale era richiesta la presentazione di un racconto inedito nel quale figurasse un elemento che richiama uno dei prodotti che caratterizzano l’industria e l’artigianato di Maniago, denominata ‘Città delle Coltellerie’. Il Rosetti ha partecipato con ben tredici racconti, elaborati dai ragazzi durante il corso di Scrittura Creativa coordinato dalla professoressa Adelia Micozzi. Di seguito la sintesi della bella esperienza, vissuta dal 10 al 12 aprile, redatta dalle studentesse Elisa Iannotti e Letizia Mattoni.
Ad accogliere nella cittadina di Maniago il gruppo, guidato dalla Dirigente Scolastica Stefania Marini e accompagnato dalla professoressa Adelia Micozzi e dal professor Leone Damiani, sono stati il sindaco Umberto Scarabello, il vicesindaco Anna Olivetto e l’assessore al Turismo, Commercio e Mobilità ciclabile Sandra Zilli, i quali hanno ricevuto in Municipio la delegazione del Rosetti, circondata subito da grande calore e ospitalità.
Al nostro istituto è stato offerto in premio il soggiorno tra le Dolomiti friulane, i boschi della Valcellina e piccoli borghi pittoreschi. Ad aprire la rassegna di attività programmate la visita ai coloratissimi mosaici della ‘Scuola di Mosaicisti del Friuli’, le stradine in opus reticulatum di Spilimbergo e la cordialità dei cittadini del piccolo borgo di Malnisio, che sono riusciti a far immergere gli studenti negli usi e nelle tradizioni della regione friulana e ad ammaliarli dal punto di vista artistico.
Durante la seconda giornata la Mostra ‘Da li Mans’ di Carlin a Frisanco si è rivelata unica nel suo genere ed ha permesso di addentrarsi nella cultura contadina locale grazie alla riproduzione fedele in scala 1:10 di strutture del paese. Copie come queste hanno affascinato gli studenti, che non hanno perso l'occasione di fare domande sulla vita ai tempi del signor Carlin. Durante la stessa mattinata il gruppo si è recato presso una frazione di Frisanco, Poffabro, per vivere un’avventura completamente a contatto con il verde della Val Colvera e il brusio del suo torrente. Altra attività molto apprezzata è stata quella del trekking, caratterizzata dalla completa immersione tra boschi incontaminati e una vasta biodiversità degli ambienti osservati; a ciò si è aggiunta l'esperienza della spazzolatura delle capre, prima fase per la produzione del cashmere fondamentale per l'economia del luogo. Nel pomeriggio, gli studenti hanno visitato il Lago di Barcis dalle caratteristiche acque dal colore turchese intenso e hanno percorso le anguste stradine di uno tra i ‘Bei Borghi d’Italia’, Andreis, con i suoi dalz: ballatoi in legno dove venivano posti fieno, pannocchie e fagioli per l’essiccazione.
Durante la terza e ultima giornata, è stata effettuata la visita della Centrale Idroelettrica Antonio Pitter della cittadina di Malnisio, molto interessante dal punto di vista tecnico per una conoscenza più approfondita sulle funzioni di strutture complesse. In seguito gli studenti si sono immersi nel XII secolo, con la visita ai ruderi del Castello di Maniago, che ha permesso loro di osservare dall’alto un panorama mozzafiato. Nella seconda metà della giornata, i ragazzi si sono diretti verso il Museo delle Coltellerie e dell’Arte Fabbrile della stessa cittadina, dove sono stati resi partecipi dell’evoluzione della produzione della coltelleria con le rispettive tecniche di lavorazione, cosa che ha permesso a tutti gli ospiti di addentrarsi nel vero nucleo della storia della cittadina organizzatrice del concorso, ispirato proprio a tale arte.
Esperienze interessanti e costruttive come quella vissuta a Maniago non se ne vedono tutti i giorni, proprio per questo gli studenti ringraziano la disponibilità della Dirigente Scolastica, Stefania Marini, della professoressa Adelia Micozzi, responsabile del Laboratorio di Scrittura, e del professor Leone Damiani. I ragazzi sono grati anche alla Città di Maniago per aver offerto loro l’opportunità di partecipare al concorso e di visitare luoghi mozzafiato tipici della regione.
Scritto da: Elisa Iannotti, classe 2M, e Letizia Mattoni, classe 1A.